Passa ai contenuti principali

Post

Visualizzazione dei post da 2018

Per superare l’ ”impasse” rilanciare la riforma della Costituzione

L’ultima legge elettorale c.d. “ Rosatellum ”, che ha generato questo prevedibile “impasse”, non è altro che il frutto della reciproca diffidenza fra partiti nonché del timore di consegnare    -attraverso leggi elettorali con premi di maggioranza-    al partito (o alla coalizione) uscito vincente dalle urne il controllo dei due rami del Parlamento e, conseguentemente, il Governo indisturbato del Paese in assenza di un rassicurante sistema di contrappesi e garanzie. Si preferisce, dunque, l’ingovernabilità o al massimo “governi ammucchiata” fra forze politiche   disomogenee e agli antipodi che poi finiscono, irrimediabilmente, per non governare e non decidere. Proprio le vicende di questi ultimissimi giorni rafforzano la mia convinzione circa la necessità di dotare l’Italia di un sistema costituzionale moderno ed efficace cui    -a fronte di un Governo forte, stabile e in grado di governare per tutto il corso del mandato ricevuto-    corrisponda un sistema di Contrappesi altre

Reddito di cittadinanza: lungimiranza o solito assistenzialismo?

Terminata la consultazione elettorale, la distribuzione geografica del consenso, che ha visto il Movimento 5 stelle, principale fautore di tale misura, particolarmente premiato nelle regioni del Sud, sta alimentando nuovamente la vecchia polemica, mai del tutto sopita, sull’assistenzialismo di stampo meridionale. Personalmente non amo, in genere, nessuna forma di assistenzialismo né diretto, né indiretto poiché, come l’esperienza ha dimostrato, nel lungo periodo, causa danni a iosa, ma non condivido neppure chi, anche solo per speculazione politica, vuole annoverarvi il reddito di cittadinanza tout court . Ritengo, infatti, che il reddito di cittadinanza o reddito minimo vitale, oppure reddito di dignità, indubbiamente misura da Paese civile, se ben modulato rispetto al contesto economico-finanziario nazionale che è sotto gli occhi di tutti, tenute in debito conto le coperture finanziarie, i vincoli di bilancio, e contemperandolo con le attuali misure similari (che dovre